12—21 LUGLIO
Qualunque cosa pensassimo “all’inizio di tutto” passava dal cuore e dalle budella, senza toccare niente di meno sanguinoso.
Non tanto per amor del sangue ovviamente, ma perché tutto il nostro fare riguarda qualcosa che scorre come i fiumi, come il cielo e le nuvole al vento del tramonto, come la luna gigantesca e piena che arriva, guarda e se ne va, come la linfa degli alberi di cui si nutrono le cicale.
Le cicale, esseri minuscoli ed invisibili ad occhi distratti, venuti dalla terra per volare in alto e poi chissà con le loro ali spuntate inaspettatamente, ali prima blu e poi… cambiare muta e volare cantando. Essere cicale, la massima aspirazione per noi del Monteferrato Festival che sempre speriamo di essere capaci di succhiare linfa dagli alberi e frinire e frinire melodie misteriose di corde tese tra gli organi di corpi facendo impazzire il prossimo di canti, almeno quanto noi stessi.
Anche per questa terza edizione i palcoscenici del Festival sono la Cava di Marmo Verde di Figline di Prato e alcuni siti naturali e cave minori dislocate nella circostante area naturale protetta del Monteferrato. Questa terza edizione rinnova la proposta di una ricca programmazione di Teatro e Musica ma presenta anche grande novità e nuovi esperimenti. Debutta infatti per la prima volta al festival la Danza, con due performance straordinarie accompagnate rigorosamente da musica live. E ancora un debutto con la musica rap per la prima volta in Cava per i Concerti d’Autore. Anche quest’anno la programmazione musicale si completa con la felice collaborazione con Freaky Deaky per Satelliti Sonori live di musica elettronica. La Cava ospiterà anche una serata speciale sul tema dell’immigrazione in rapporto al cambiamento climatico con Incontriamoci ∞ e prosegue la fantastica esperienza del Teatro Escursione, sperimentando al suo interno per la prima volta un pernottamento con performance nella notte.
Tutte le sere in Cava Marmo Verde aperto dal tramonto a notte fonda Bar Lunare Bistrot e il live set in vinile di Claudio Capitoni dj.
MERCOLEDÌ 12 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
CARLO MONNI, SEI ALL’INFERNO?
Anteprima nazionale
Da un’idea di Iacopo Gori Con Valentina Banci, Ettore del Bene detto il Grezzo, Alessio Sardelli, Iacopo Gori + Andrea Kaemmerle Leonardo Briganti e la Sunrise Jazz Orchestra e con la partecipazione straordinaria di Bobo Rondelli
Dieci anni dopo lo spettacolo-tributo al più grande attore-poeta di Champs sur le Bisance. Tra musica, poesia suggestioni, aneddoti, emozioni e qualche risata.
Non un ricordo ma un augurio di vita monnesca per chi ha avuto la fortuna di conoscere Carlo e anche per chi avrebbe voluto averla.
Questo spettacolo è liberamente tratto dal meraviglioso libretto-manabile di Franco Casaglieri “Carlo Monni, Infinito e Imperfetto” ed. Gori 2014
GIOVEDÌ 13, DOMENICA 16, GIOVEDÌ 20 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
FREAKY DEAKY presenta
SATELLITI SONORI
Ospite: BASSE FREQUENZE SOUNDSYSTEM
Freaky Deaky dal 2011 promuove la cultura della Musica Elettronica, con tutte le sue derivazioni, nel nostro territorio.
La collaborazione con Monteferrato nasce dal 2022 e Satelliti Sonori è il nome di questi eventi all’interno del nostro Festival con chiaro riferimento al paesaggio lunare che la cava di marmo verde evoca.
Gli artisti ospiti per Satelliti sonori sono Paul Lution Lorenzo Pagnini, Basse frequenze
Soundsystem, Skorpions, Maatz, Tancredi, Orbita Music Group.
VENERDì 14 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
TEATRO ESCURSIONE
NOTTURNA
da grandi autori lunatici
regia Luca Cortina
con Beatrice Ceccherini
musiche Kupasite
Produzione La Cultura Nuova
Notturna è una veglia teatrale, da mezzanotte alle prime luci dell’alba. La cava di marmo verde è un campo-base sulla Luna, la notte è una donna che partorisce di nuovo il mondo. Parole di autori allunati, suoni dell’oscurità e immagini del sogno.
Notturna è la storia del Monteferrato di notte, che narra della Luna, astro e presenza della quale questo luogo sembra esser un frammento rimasto attaccato alla Terra, narra della donna.
Notturna è un’escursione nel tempo, dedicata a chi ha bisogno di un’esperienza divergente di ciò che accade.
Da mezzanotte alle prime luci dell’alba. Pernottamento in Cava Marmo Verde in spazi adibiti
SABATO 15 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
CONCERTI D’AUTORE
Televitreo
MUDIMBI
A seguire LIVE SET TELEVITREO
Debutta il Rap in Cava per Concerti D’autore. Star della serata Mudimbi, musicista con un percorso davvero fuori dagli schemi, grande personalità, scrittura fulminante e energia coinvolgente che si gioca tutto sul palco nella maniera più fisica possibile.
Apre Televitreo, progetto di un collettivo genevese rigorosamente autoprodotto nei cui live si fondono forme d’arte ed elementi di natura differente. Hip Hop, techno, video installazioni, creazioni d’arte visiva, dj set.
DOMENICA 16 LUGLIO
CAVA GUARINO MONTEMURLO
TEATRO ESCURSIONE
MUOIO COME UN PAESE
di Dimitris Dimitriadis
di e con Gemma Hansson Carbone
MUOIO COME UN PAESE
da Muoio come un paese di Dimitris Dimitriadis
di e con Gemma Hansson Carbone
produzione Naprawsky
MUOIO COME UN PAESE è un esperimento artistico e liturgico atto ad evocare la presenza e l’avvento dell’Angelo della Storia.
L’Angelo è una giovane donna che ci guida in una camminata immersiva, e invita i suoi spettatori ad assistere ad una metafora fantascientifica, e allo stesso tempo arcaica, di una società che ha perso se stessa, e che è morta in se stessa.
La narrazione si struttura attorno all’omonima opera dall’autore greco contemporaneo Dimitris Dimitriadis, e alla figura dell’Angelus Novus di Walter Benjamin.
LUNEDì 17 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
INCONTRIAMOCI ∞
Dialogo su Immigrazione e crisi climatica
Modera Kwanza Musi Dos Santos.
Segue ANIMATION – MUSICA DALL’AFRICA
MUSICA REGGAE – MARK-ONE & EASY E PRECISY
MARTEDì 18 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
DANZA²
IL SEGRETO
Luisa Cortesi/ sax live Dimitri Grechi Espinosa
Prendendo il suo lavoro come spunto di riflessione, ci siamo avventurati nel viaggio alla ricerca del “gesto/suono” all’ origine di ogni gesto e di ogni suono, convinti che esso esista e possa essere trovato.
Produzione Stazione Utopia
HIMALAYA_DRUMMING
Chiara Frigo / batteria live Bruce Turri
Una performance ispirata alla “Montagna” come archetipo universale del sacro. Himalaya si inserisce in una personale ricerca rivolta ai temi della spiritualità nell’arte, e rappresenta il ritorno sulla scena di Chiara Frigo, dopo alcuni anni dedicati esclusivamente alla coreografia e alla direzione dei sui spettacoli.
Produzione Zebra
MERCOLEDì 19 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
TEATRO ESCURSIONE
PERSEPHONE. L’INFERNO DELLA LUCE ERA L’AMORE
Dai testi di Anna Maria Ortese e Amelia Rosselli
Regia e drammaturgia Giuseppe Isgrò
Con Francesca Frigoli, corpo-voce
Elia Moretti, vibrafono e percussioni
Maschere Danilo Vuolo
Con la partecipazione di Manfredi Isgrò
Il progetto PERSEPHONE. L’inferno della luce era l’amore nasce come un grido alla rigenerazione dei nostri rapporti con l’ambiente naturale e culturale.
PERSEPHONE. L’inferno della luce era l’amore, ideato per Monteferrato Festival, attraverserà la Cava delle Streghe, dal tramonto al crepuscolo, servendosi della luce naturale e di tutti gli elementi presenti nel paesaggio ed è una dedica al femminile in tutte le sue potenzialità creatrici e distruttrici.
Produzione Phoebe Zeitgeist
VENERDì 21 LUGLIO
CAVA MARMO VERDE DI FIGLINE
TEATRO
LEZIONI DI MAGIA PER PRINCIPIANTI
Scritto da Tommaso Santi
Di e con Andrea Bacci
“Lezioni di magia per principianti“
scritto da Tommaso Santi
di e con Andrea Bacci
«Forse ci salverà solo la magia, non quella dei maghi da televisione, la magia vera, nata dalla natura, interpretata e praticata da chi della natura è figlio.
La magia della pietra, delle piante, degli animali, delle donne e degli uomini, quella del racconto che si tramanda tra le generazioni”.
Questa è una storia di uomo senza speranza che cerca la salvezza in una cava di “marmo” verde, in un mondo di donne, sante, indovine, eremite, maghe, guaritrici per semplicità chiamate streghe.
Una vicenda da piangere in cui c’è tanto da ridere, perché non c’è niente di più comico di una tragedia».
Lo spettacolo è pensato scritto e realizzato per Monteferrato Festival.
Produzione Kovelab